12-16 giugno 2024
L’attesissima settimana di Le Mans si è conclusa con un’edizione intensa ed esaltante della 24 ore che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso fino alla fine. Nonostante le difficili condizioni meteorologiche, i fan sono stati entusiasti dell’azione in pista. All’interno dell’Hydrogen Village, i visitatori hanno avuto l’opportunità di esplorare il futuro delle gare di durata: la tecnologia dell’idrogeno. Questo rivoluzionario progresso negli sport motoristici sta già diventando realtà. La 24 Ore di Le Mans del 2024 segna una tappa importante per la tecnologia dell’idrogeno, promossa dall’Automobile Club de l’Ouest in collaborazione con H24Project per decarbonizzare le corse automobilistiche e la mobilità. Nel villaggio è stato allestito un paddock dedicato all’idrogeno, con la stazione mobile di idrogeno di TotalEnergies come fulcro centrale. Per la prima volta, i prototipi a idrogeno sono stati riforniti in pubblico. Veicoli come la H24 di MissionH24, la Alpenglow Hy4 di Alpine, la Ligier Bosch JS2 RH2 e la Foenix della Solution F, società controllata da GCK, hanno affrontato il leggendario circuito della Sarthe. Sui 13 chilometri del tracciato, la competizione Zero CO2 Emission ha mostrato al pubblico questi veicoli innovativi. Un momento importante è stata la partecipazione della leggenda del calcio Zinédine Zidane, che si è unito alla dimostrazione con Alpine a bordo della Alpenglow Hy4. Zidane, visibilmente entusiasta, ha anche posato con la H24 sulla griglia di partenza pochi minuti prima dell’inizio della gara. L’Hydrogen Village ha ospitato più di 20 espositori, che hanno condiviso con il pubblico le loro ricerche e competenze sulla tecnologia dell’idrogeno. Organizzazioni come ENSOSP, SDIS72, Ariane Group, Symbio e OPmobility hanno circondato la nuova H24EVO. L’Università di Le Mans, France Hydrogène, Maison de l’Europe e Technifutur erano presenti per dimostrare il potenziale dell’idrogeno, insieme a Discoverhy, la prima auto da corsa a idrogeno per bambini, e Horizon Educational. Anche Toyota ha presentato la sua strategia sull’idrogeno, sottolineando il suo impegno verso questa tecnologia trasformativa. Il progetto europeo Advanced H2 Valley aveva uno stand dedicato all’interno dell’Hydrogen Village, dove i visitatori potevano conoscere da vicino i vantaggi della mobilità a idrogeno. Attraverso giochi tematici è stato possibile comprendere il principio dell’elettrolisi e un’auto alimentata dall’energia di tre biciclette collegate ha offerto un’esperienza divertente ed educativa sia per i bambini che per gli adulti. Oltre all’Automobile Club de l’Ouest, erano presenti Warrant Hub S.p.a. e il Coordinatore del progetto, Olivier Job, che hanno contribuito al grande successo dell’evento.